Capita sempre più spesso di ricevere richieste di assistenza e domande da parte di turisti che, trascorsa una settimana da sogno alle Maldive, siano state vittime di cancellazioni e lunghissimi ritardi aerei presso lo scalo di Malè, senza alcuna preventiva informazione o assistenza da parte del Tour Operator e delle compagnie aeree che svolgono il servizio di trasporto in favore dell´organizzatore del viaggio.
Ebbene, richiamando i numerosi articoli in merito, scritti da parte dei nostri esperti, basterà ricordare che in materia di rapporti contrattuali derivanti dall’ acquisto di pacchetti turistici, il Codice del consumo (D.lgs 206/2005) – prevede la legittimazione passiva in capo al “tour operator” in caso di controversie determinate dall´inadempimento di fornitura di servizi da questo assemblati, anche e soprattutto al fine di garantire il consumatore dal probabile verificarsi di reciproci addebiti di responsabilità tra il “tour operator” e il vettore aereo”.
La difficoltà, attualmente, è quella di indurre i vettori aerei che operano su tale tratta in forza di accordi “charter” (Blue Panorama, Livingston, Eurofly, Meridiana Fly ecc..) a riconoscere in una fase di “precontenzioso” l´integralità del danno sofferto dai turisti, senza dover intraprendere il lungo iter processuale innanzi il competente Giudice di Pace.
Sotto il profilo risarcitorio, non bisogna tuttavia credere a coloro che promettono risarcimenti esorbitanti, ma bisogna valutare concretamente i disagi sofferti.
Per offrire un esaustiva prospettiva risarcitoria è possibile configurare un rimborso medio per una cancellazione tra le 800 e le 1600 euro fatti salvi il rimborso delle spese in caso di mancata o inadeguata assistenza da parte del Tour operator.
Se la Tua vacanza alle Maldive è stata rovinata da un rientro drammatico, affidati a noi senza alcuna remora, per ottenere il risarcimento del danno sofferto.
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