ENAC: Eruzione Vulcano in Islanda. CONFERMATI I DIRITTI DEI PASSEGGERI
Negli ultimi giorni si sono susseguite informazioni estremamente contrastanti sulle sorti di tutti quei passeggeri che hanno visto il loro volo cancellato a causa delle ceneri rilasciate da parte del vulcano dal vulcano Fimmvorduhals in Islanda.
Nonostante in una intervista telefonica al TG 24 Sky il presidente dell’ENAC aveva fatto intuire che i biglietti non utilizzati non sarebbero stati rimborsati, a seguito dell’evidente malinteso con comunicazione del 16 aprile u.s. l´ENAC ha confermato che con riferimento alle numerose cancellazioni dei voli conseguenti al fenomeno atmosferico delle ceneri vulcaniche attualmente in corso, secondo la normativa comunitaria in vigore (Regolamento (CE) 261/2004) così come riportata nella pubblicazione Enac “Carta dei diritti del Passeggero”, a tutela dei diritti del passeggero è previsto che in caso di cancellazione del volo la compagnia aerea dovrà necessariamente offrire ai passeggeri:
• la scelta tra il rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata oppure l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile o in una data successiva più conveniente per il passeggero stesso. Nel caso in cui la compagnia offra in alternativa al rimborso del prezzo del biglietto un voucher, la relativa accettazione rimane nell’esclusiva facoltà del passeggero;
• l’assistenza nel caso in cui il passeggero scelga l’imbarco su un volo alternativo il prima possibile. Nel periodo di attesa il passeggero ha diritto a ricevere: pasti, bevande, adeguata sistemazione alberghiera, trasferimenti da e per l’aeroporto, due chiamate telefoniche.
• Ovviamente, in ossequio alla normativa comunitaria trattandosi di cancellazioni derivanti da circostanze eccezionali il passeggero non avrà diritto invece alla compensazione pecuniaria e ad eventuali risarcimenti danni.
PACCHETTI TURISTICI
Se non si viaggia in gruppo, per la mancata partenza valgono le informazioni a seguire. Per il mancato ritorno, se è difficile o impossibile contattare il tour operator e/o l’agenzia di viaggi, ci si dovrà rivolgere alla compagnia aerea facendo valere i diritti di cui sopra.
Se si è in gruppo è necessario rivolgersi al tour operator o all’agenzia di viaggi.
Se il consumatore non è ancora partito, ha diritto a una di queste opzioni:
– usufruire di un altro pacchetto di qualità equivalente o superiore senza supplementi di prezzo;
– usufruire di un altro pacchetto di qualità inferiore previo rimborso della differenza di prezzo;
– essere rimborsato dell’intera somma già pagata entro 7 giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione;
N.B. Non c’è invece alcun diritto al risarcimento del danno provocato dalla cancellazione (es: risarcimento da vacanza rovinata). Se il consumatore è già partito e non riesce a rientrare a causa della cancellazione del volo, l’organizzatore (tour operator o agenzia viaggi) appresta a proprie spese ogni rimedio utile al soccorso del consumatore al fine di consentirgli la prosecuzione del viaggio. Il consumatore non ha invece diritto al risarcimento del danno (es: risarcimento da vacanza rovinata).
Se però il tour operator e/o l’agenzia viaggi non garantiscono i diritti di cui sopra, e il consumatore è per questo motivo costretto a pagare di tasca propria (albergo, pasti, voli, etc.), al rientro in Italia si potrà chiedere un rimborso di quanto speso ed un risarcimento del danno causato dall’inadempimento di obblighi di legge (per l’occasione è bene conservare scontrini e fatture). La richiesta di rimborso e risarcimento va fatta entro 10 giorni dal rientro con raccomandata a/r. PRENOTAZIONI ALBERGHIERE
Non ci sono leggi ma solo regole contrattuali. Per cui è molto probabile che la notte d’albergo disdetta il giorno prima o il giorno stesso si debba pagare; per le eventuali notti successive va visto caso per caso. Nel caso le Compagnie aeree non volessero rispettare la sopra descritta normativa senza darvi il rimborso od una debita assistenza alberghiera, contattateci per un immediato risarcimento.
Avv. Fabio Collavini