Da qualche tempo, purtroppo sempre più spesso, le compagnie aeree hanno attuato una condotta di totale contestazione e chiusura verso le richieste di assistenza rivolte da parte dei passeggeri, anche e soprattutto con riferimento alle fattispecie di evidente inadempimento, quali le cancellazioni di natura commerciale , l’overbooking e lo smarrimento dei bagagli.
Ed infatti, compagnie aeree come, Alitalia, KLM, Air France, hanno da tempo intrapreso una politica di totale chiusura verso le legittime richieste risarcitorie dei propri passeggeri , delegittimando in pratica di ogni funzione di assistenza i propri customer care.
Tristemente, invero, invece di proiettarsi verso una idea di trasparenza e collaborazione, le compagnie aeree sembrano ritenere che questa sia la strada migliore per limitare gli esborsi derivanti dalle richieste di risarcimento dei propri clienti.
Il passeggero, in sostanza, è visto come un nemico da ingannare e contrastare, piuttosto che un bene da preservare ed assistere!
Ed allora non resta che rammaricarsi nel rilevare che, da circa 6 mesi, anche uno dei servizi più efficienti , ci si riferisce a quello della DELTA AIRLINES, sia caduto nella strategia “errata” di una contestazione indiscriminata dei diritti dei passeggeri.
Sembrano lontani anni luce, infatti, le spiegazioni e le garanzie sempre pertinenti rese dall’allora responsabile di tale servizio DELTA, Dott.ssa Millan, sempre capace di risolvere anche giudizi estremamente complicati.
Oggi la sensazione di totale assistenza ed affidabilità “tipicamente americana” che veniva data dal servizio clienti Delta, è stata sostituita da avvocati armati di eccezioni preliminari, prive di fondamento ed effettive utilità per le società operanti in tale settore commerciale.
Se a ciò si aggiunge, che tali consulenti risultano essere gli stessi che assistono anche Alitalia, Air France, KLM (ed oggi Delta), le preoccupazioni sul futuro dei passeggeri nel trasporto aereo appaiono quanto meno giustificate.
Possibile che i vettori aerei non comprendano la necessità di instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione con i propri assistiti?!
Pregando tutti i turisti di comunicarci le proprie esperienze, per aiutarci a combattere e risolvere tale problematica, auguriamo a tutti un BUON FERRAGOSTO.
Salvaviaggio.com