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Manca sempre meno alle vacanze di Natale e rispetto al 2020 tante cose sono cambiate. Crescita dei contagi permettendo, a differenza dell’anno scorso sarà molto più semplice varcare i confini ed approfittare di qualche capitale europea od oltreoceano per vivere un Christmas Time da ricordare.

Vediamo di seguito quali sono le destinazioni accessibili in Italia e all’estero. Scopriremo tutto quello che c’è da sapere prima di fare le valigie: una cosa però è certa, il Green Pass sarà lo strumento indispensabile di cui non potremmo proprio fare a meno durante la nostra vacanza.

Vacanze di Natale in Italia

L’Italia è attualmente in zona bianca e i contagi sono contenuti all’interno del Belpaese. Non sono quindi presenti particolari limitazioni per viaggiare e l’obbligo principale resta quello di essere muniti del Green Pass, obbligatorio per spostarsi in nave, traghetto, aereo o treno. 

La situazione cambia leggermente per i turisti che dall’estero vogliono venire a trascorrere il Natale in Italia. Per i cittadini dei paesi extra-europei è necessario sottoporsi ad un tampone da effettuare 72 ore prima della partenza. Dopodiché dovranno passare i successivi 10 giorni in isolamento fiduciario e dovranno obbligatoriamente compilare il modulo dPLF da presentare alle autorità competenti.

Per quanto riguarda i viaggiatori provenienti dagli stati presenti nell’ elenco D, ovvero (Arabia Saudita, Australia, Bahrein, Canada, Cile, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Kosovo, Israele, Kuwait, Nuova Zelanda, Qatar, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale e basi britanniche sull’isola di Cipro ed esclusi i territori non appartenenti al continente europeo), Repubblica di Corea (Corea del sud), Ruanda, Singapore, Stati Uniti, Ucraina, Uruguay, Taiwan, Hong Kong e Macao), dovranno sottoporsi all’isolamento fiduciario di 5 giorni a meno che non presentino il Green Pass oppure un tampone molecolare entro le 72 ore prima dell’ingresso in Italia. 

I viaggiatori che vengono dal Giappone, Canada e Stati Uniti sono autorizzati ad entrare in Italia senza sottoporsi all’isolamento fiduciario di cinque giorni. È necessario però mostrare antecedentemente alle autorità il modulo dPLF e l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio italiano.

Vacanze di Natale all’estero

Con il Green Pass come strumento principale per spostarsi, anche gli italiani stanno sognando mete lontane per festeggiare in modo diverso e spensierato l’imminente Natale 2021. 

I cittadini possono quindi spostarsi in tutti gli altri 26 stati dell’Ue, con l’obbligo di compilare al rientro il modulo EU Dplf, Chi invece non risulta in possesso del Green Pass dovrà osservare al rientro un periodo di 5 giorni di autoisolamento con conseguente tampone rapido alla fine dello stesso. 

Osservando queste regole quindi i cittadini italiani possono viaggiare verso: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse Far Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (incluse Guadalupa, Martinica, Guyana francese, Riunione, Mayotte), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (incluse isole Canarie e altri territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia (incluse isole Svalbard e Jan Mayen), Svizzera, Repubblica di San Marino, Città del Vaticano, Andorra e Principato di Monaco.

Le regole cambiano leggermente per i cittadini italiani che desiderano trascorrere le loro vacanze di Natale nei paesi dell’elenco D (che abbiamo elencato sopra). I passeggeri che rientrano da questi paesi dovranno esibire il modulo EU dPLF, un tampone negativo effettuato entro le 72 ore precedenti al rientro (48 ore per il Regno Unito). Dopo scatterà anche per loro  l’isolamento fiduciario di 5 giorni al termine del quale bisognerà effettuare un nuovo tampone. Per tutti coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale basterà esibire l’esito del tampone negativo all’ingresso senza dover osservare l’isolamento di 5 giorni.

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