Nei nostri articoli precedenti, avevamo sottolineato la tendenza sfavorevole del Giudice di pace di Milano nei confronti dei diritti dei passeggeri colpiti dall’annullamento dei voli.
I precedenti giuridici del Giudice di pace di Milano in merito alle richieste di rimborso dei passeggeri evidenziano una notevole reticenza nel proteggere i diritti di chi subisce la cancellazione del volo e ritardi nei voli aerei.
Anche nel caso in esame il Giudice di pace di Milano aveva ingiustificatamente negato il diritto dei passeggeri a ricevere la compensazione pecuniaria prevista dalla normativa di settore.
Per questo motivo, gli avvocati di Salvaviaggio hanno presentato ricorso contro la sentenza 3927/21 del Giudice meneghino, nella qualeera stato negata la compensazione pecuniaria per alcuni passeggeri a seguito della cancellazione del volo da Milano a Eindhoven.
La Sentenza del Giudice di Pace di Milano
La sentenza di primo grado del Giudice di pace di Milano aveva respinto le richieste dei passegegri, sostenendo che ci fosse la prova dell’evento eccezionale che esonerava la compagnia aerea dalla responsabilità.
A dette dal Giudice di pace, pertanto, l’asserito sciopero dei controllori di volo avrebbe determinato la cancellazione del volo diretto nel giorno programmato per la partenza.
La critica alla senetnza di primo grado
Il Giudice di pace riteneva che la semplice menzione di unosciopero da parte della compagnia aerea, fosse sufficiente per accertare l’eccezionalità dell’evento non evitabile da parte della Ryanair, anche se avesse preso tutte le misure necessarie (come previsto dall’art. 5 comma 3 del regolamento Ce 261/04).
In modo ingiustificato e senza alcun elemento probatorio, la sentenza aveva dato per confermato che la compagnia aveva informato i passeggeri della cancellazione del volo e aveva offerto loro un’altra soluzione, che i passeggeri avevano rifiutato.
Inutili erano state le contestazione dei passegggeri in primo grado.
Di conseguenza, il Giudice di pace concedeva ai passeggeri solo il rimborso dei biglietti aerei, compensando le spese legali in quanto riteneva che entrambe le parti fossero in parte soccombenti (soccombenza reciproca).
Gli avvocati di Salvaviaggio, con l’aiuto del dipartimento legale dello studio legale Collavini, hanno presentato appello a tale ingiusta sentenza.
La critica è stata accentrata sull’evidenza che Ryanair non aveva dimostrato l’esistenza di uno sciopero che aveva inciso sull’operatività del volo, né aveva provato di aver informato tempestivamente i passeggeri o di aver offerto loro una soluzione alternativa.
La Sentenza di Appello del Tribunale di Milano
La sentenza di appello del Tribunale di Milano, presieduto dal Giudice Dott. Vincenzo Nicolini, ha correttamente osservato che, sebbene lo sciopero dei controllori di volo potesse potenzialmente costituire una causa esimente, la compagnia aerea avrebbe dovuto dimostrare la connessione con il volo.
Poiché non aveva fornito prove in tal senso, la decisione di negare la compensazione pecuniaria ai passeggeri era priva di fondamento.
Infatti, dai documenti presentati dalla compagnia aerea risultava solo che l’aeroporto di Milano Bergamo era stato coinvolto in uno sciopero dei controllori di volo nella giornata del volo, ma non era stato dimostrato che l’annullamento del volo fosse direttamente dovuto al richiamato sciopero.
Il Tribunale di Milano ha confermato che nessuno dei documenti presentati da Ryanair poteva dimostrare il necessario e specifico nesso di causalità per stabilire che nessun aereo era decollato dall’aeroporto di Milano Bergamo nella giornata in questione.
Di conseguenza, è stato applicato il principio secondo cui la compagnia aerea deve dimostrare l’eventuale causa esimente attraverso un documento ufficiale.
La vittoria ottenuta da Salvaviaggio e dallo studio legale Collavini apre la strada verso una maggiore tutela dei diritti dei passeggeri, rendendo la situazione più equa e bilanciata.
Se hai subito la cancellazione del volo o l’annullamento ingiustificato della tua partenza, affidati alla esperienza del dipartimento salvaviaggio dello studio legale Collavini.
Non affidarti ad una società o ad una associazione, ma chiedi aiuto a veri esperti nel diritto turistico e nel trasporto aereo.