La notizia è di ieri: un Airbus 300 della Delta Airlines, proveniente da New York e diretto a Roma, ha richiesto il codice di emergenza per atterrare a Fiumicino, atterraggio avvenuto poi regolarmente. L’aereo, che ha segnalato un problema tecnico, è stato sottoposto a verifiche mandando fuori orario anche l’equipaggio del volo successivo, con conseguente annullamento del volo.
Anche tu hai subìto lo stesso disagio? Contatta ora Salvaviaggio: compila i nostri moduli di assistenza, risponderemo a tutti i tuoi dubbi offrendoti la nostra consulenza gratuita.
Atterraggio d’emergenza e diritti del passeggero
I problemi tecnici dichiarati dalle compagnie aeree, anche in casi simili di atterraggi di emergenza, rientrano nelle responsabilità del vettore aereo. Nel caso in cui il velivolo non possa ripartire in tempi brevi, oppure se è necessario uno scalo d’emergenza prolungato, la compagnia aerea è tenuta a garantire ai passeggeri assistenza in loco e pernottamento in hotel. Saranno a carico della compagnia aerea anche i trasporti dall’aeroporto all’albergo e viceversa. Il passeggero ha anche diritto a una compensazione pecuniaria pari a 600 euro.
Cosa fare per ricevere assistenza e rimborso?
Se anche a te è successo un episodio simile, e hai ricevuto l’adeguata assistenza da parte della compagnia aerea, contattaci per sapere come ottenere la compensazione pecuniaria a cui hai diritto. Se la compagnia aerea non ha adempiuto ai suoi doveri di assistenza ai passeggeri puoi rivolgerti al nostro team per richiedere il risarcimento dei danni materiali e morali, senza alcuna spesa aggiuntiva.
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