Se nel 2013 un aereo possa andare fuori pista solo a causa delle raffiche, saranno due inchieste a stabilirlo: una interna, alla quale parteciperanno anche un investigatore francese ed uno romeno, ed una della procura di Civitavecchia che molto probabilmente contesterà il reato di lesioni colpose. Il comandante del volo AZ1670, subito dopo l’incidente è stato interrogato insieme con alcuni passeggeri ed il suo curriculum sembrerebbe davvero impeccabile.
Il direttore dell’Enac, Vitaliano Turrà ha dichiarato che al momento dell’atterraggio c’era un forte vento ma, assolutamente compatibile con i requisiti di atterraggio. Pertanto il vento non spiegherebbe il “fuori pista”.
Alitalia, nel frattempo si è attivata immediatamente per far rimuovere il logo dalla carlinga dell’ATR sostenendo che fosse una normale prassi in caso di eventi di questo genere in cui si trova coinvolto un aereo di un’altra compagnia. Ed infatti, al centro della polemica è finita la compagnia romena Carpatair, società appaltatrice di alcuni voli Alitalia. A fronte dell’incidente verificatosi, la Convenzione di Monteal prevede un obbligo del vettore aereo di intervenire senza possibilità di contestare il danno fino ad un importo di 100 mila Euro. Pertanto, un passeggero che è rimasto coinvolto nell’incidente dovrà pretendere, in via previsionale, in base al tipo di danno, quantomeno un importo corrispondente al 50% del danno prevedibile. Oltre a questo i passeggeri hanno diritto al risarcimento del danno da trasporto, più tipicamente indicato, fino ad un importo di 5000 Euro. Importante agire tempestivamente in quanto Alitalia presenta una situazione economica finanziaria non affidabile. Nel caso voleste affidarvi a salvaviaggio.com ricordiamo che la Nostra assistenza è totalmente e realmente gratuita. salvaviaggio.com