Tirando le somme sull’esito dei giudizi instaurati avverso le compagnie aeree e nei confronti degli organizzatori di viaggio nel corso dell’ultimo anno giudiziario, deve essere evidenziato un dato allarmante: i Giudici di Pace anche se accolgono la domanda del passeggero e del turista, errano quasi sempre sui presupposti giuridici posti alla base della loro decisione.
Invero, l’assistito, spesso ritiene di essere soddisfatto dell’esito della causa, senza tuttavia essere edotto che avrebbe avuto diritto ad un risarcimento molto più elevato.
Tale accertamento evidenzia un dato allarmante e cioè che non c’è ancora una “formazione aggiornata” degli organi giudiziari nella materia del diritto della navigazione aerea e del diritto turistico.
Il risultato, inevitabile, è quello di leggere all’interno di una sentenza veri e propri strafalcioni quali ad esempio:
• che nel nostro ordinamento non si potrebbero applicare i principi contenuti in una sentenza della Corte di giustizia europea o addirittura nella Convenzione di Momtreal (tutti sanno che la materia del trasporto aereo è disciplinata dalle norme Comunitarie) ;
• che l’attesa inngiustificata di 22 ore all’interno di uno scalo aeroportuale senza alcuna assistenza o informazione, in conseguenza di una cancellazione ingiustificata del volo, determinerebbe un danno non risarcibile secondo i parametri previsti dal combinato degli art. 19 e 22 della convenzione di Montreal in quanto non provato.
D’altro canto, le motivazioni di tanta approssimatezza, risiedono, necessario rilevarlo, anche in coloro che, sedicenti esperti della materia, una volta ottenuta una sentenza di accoglimento, ne accettano passivamente il contenuto, senza approfondire le motivazioni che hanno supportato la stessa.
Il risultato, è la creazione di un elevato numero di sentenze che seppur di parziale accoglimento, devono essere ritenute palesemente errante, non applicando i principi normativi posti alla base del settore turistico e della navigazione aerea.
E’ assolutamente necessario, pertanto, affidarsi a veri specialisti della materia, approfondendo l’identità del proprio interlocutore, prima di conferire un mandato, nell’interesse di aggiornare anche il panorama giurisprudenziale italiano.
Affidarsi a Salvaviaggio.com, significa scegliere il servizio più accreditato a tutela del turista, in quanto coordinato dall’Avv. Fabio Collavini e da un Team di consulenti esperti nel settore del trasporto aereo e del Turismo.
Se hai subito la cancellazione del volo o ritieni di aver sofferto un danno da vacanza rovinata compila i nostri moduli o chiamaci direttamente.