Come si fa ad annullare un volo e ad ottenere il relativo rimborso? In questo periodo molti si pongono questa domanda. È importante sapere però che la risposta non è unica: ogni singolo caso è un caso a sé stante, e spesso è impossibile fornire una risposta univoca se la casistica in questione non è stata attentamente valutata da un esperto di diritto turistico.
Per annullare un volo (e soprattutto per ottenere il rimborso) è importante chiedere a professionisti del settore: il team di Salvaviaggio mette a disposizione la sua professionalità 24 ore al giorno, per offrire assistenza gratuita a viaggiatori e turisti attraverso gli appositi moduli online e anche telefonicamente (al numero 06 68892284).
D’altra parte è altrettanto vero che esistono dei consigli generali a cui è possibile attenersi, e che leggendo attentamente le policy compagnie aeree è possibile sapere in anticipo come regolarsi per annullare un volo e ottenere un rimborso. Ecco alcuni consigli generali.
Annullare un volo, cosa dice il Regolamento CE
Il Regolamento comunitario 261/2004, che stabilisce regole comuni in materia di compensazione e assistenza ai passeggeri, dedica un paragrafo anche all’ipotesi di rinuncia volontaria e annullamento di un volo. Nel Regolamento si legge: “Occorrerebbe che anche i passeggeri che dietro richiesta rinunciano volontariamente alla prenotazione avessero la possibilità di annullare il volo, usufruendo del rimborso del prezzo del biglietto, o di proseguirlo in condizioni soddisfacenti, in quanto sono confrontati a difficoltà analoghe a quelle dei passeggeri non consenzienti a cui viene negato l’imbarco”. Tuttavia, come vedremo in seguito, le compagnie aeree decidono in autonomia la policy da applicare in caso di annullamento del volo da parte del passeggero e in caso di richiesta di rimborso.
Il Regolamento CE, inoltre, menziona anche la Convenzione di Montreal. Secondo quest’ultima “gli obblighi che incombono ai vettori aerei operativi dovrebbero essere limitati o dovrebbero non applicarsi nei casi in cui un evento è dovuto a circostanze eccezionali che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso”.
Cancellare un volo: la policy di alcune importanti compagnie aeree
Compagnia che scegli, policy che trovi: come già detto, non esiste una regola unica su come annullare un volo e su come richiedere un rimborso. Spesso, anzi, la policy di una singola compagnia aerea può prevedere che l’annullamento avvenga su discrezionalità dello stesso vettore. Come suggerimento generale, come avevo già visto in passato, è importante valutare i costi e la convenienza di un’eventuale polizza assicurativa per il volo e in secondo luogo leggere le condizioni contrattuali del vettore aereo e del tour operator.
Inoltre, come anticipato, quando si vuole annullare un volo è meglio rivolgersi a professionisti, per non incorrere in errori e per non perdere soldi inutilmente.
Le policy variano molto da compagnia a compagnia. Ryanair, ad esempio, prevede esplicitamente l’impossibilità di annullare un volo (anche se consente la modifica sulla prenotazione). Al contrario, Lufthansa consente l’annullamento e anche il rimborso qualora i biglietti siano stati acquistati online o negli uffici della compagnia.
Diverso il caso di Easyjet: il rimborso avviene solo in “casi eccezionali” e soprattutto “a discrezione del team”. La compagnia prevede anche delle tariffe per la modifica del viaggio.
Hai dubbi o non sai come annullare un volo? Non entrare in confusione: rivolgiti a Salvaviaggio!