Il settore del trasporto aereo affronta spesso problematiche organizzative e, troppo spesso, le richieste di rimborso dei voli vengono associate a scioperi da parte delle compagnie aeree.
Secondo gli avvocati di Salvaviaggio, nel 2023 il 40% delle spiegazioni fornite dalle compagnie aeree per gravi ritardi o cancellazioni dei voli è stato attribuito a scioperi.
Molti passeggeri, in buona fede, accettano questa spiegazione e richiedono solo il rimborso del biglietto aereo, ma non sempre questa è la soluzione corretta.
Spesso, dai controlli durante le controversie, è emerso che questa giustificazione non aveva fondamento.
Cosa fare se la compagnia aerea menziona uno sciopero
Innanzitutto, non tutti gli scioperi sono considerati causa di forza maggiore.
La Corte di giustizia europea ha specificato che se lo sciopero è organizzato dal personale della compagnia aerea, il passeggero ha diritto a un indennizzo di €250-€600, a seconda della tratta, oltre al risarcimento del danno fino a €6000, come stabilito dall’Articolo 22 della Convenzione di Montreal.
Allo stesso modo, se il vettore aereo non può dimostrare i dati e l’impatto specifico dello sciopero sulla tratta aerea, è tenuto a rimborsare il prezzo del biglietto ea compensare il passeggero per il disagio subito.
Cancellazioni dei voli per scioperanti durante le fasce orarie protette
Durante gli scioperi, esistono fasce orarie protette: dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00, in cui i voli devono essere operati (ENAC).
Se la compagnia aerea cancella un volo durante queste fasce orarie a causa dello sciopero, deve risarcire il passeggero anche in questa situazione.
Se uno sciopero è confermato, la compagnia aerea deve sospendere la vendita dei biglietti aerei. Non farlo comporterebbe una grave responsabilità contrattuale.
Biglietti venduti dopo l’indicazione dello sciopero
In caso di sciopero confermato la compagnia aerea deve sospendere la vendita della biglietteria aerea.
Non farlo determinerebbe una grave responsabilità per la compagnia aerea, configurandosi il dolo contrattuale.
Risarcimento in caso di sciopero
In caso di cancellazione o ritardo del volo superiore alle 3 ore a causa dello sciopero, i rimborsi e le compensazioni possono essere richiesti tramite i canali forniti dalle compagnie aeree (link, app, siti web, chat, call center, ecc.).
Tuttavia, consiglia di presentare sempre la richiesta attraverso il modulo specifico disponibile sulla sezione dedicata al salvataggio per evitare possibili errori.
Se sei stato coinvolto in una cancellazione o ritardo del volo e la compagnia aerea ha citato uno sciopero, contattaci per un’analisi della situazione al fine di ottenere il massimo risarcimento.”
Compila il nostro modulo, saremo lieti di assisteriti.