Dopo il lungo periodo di covid nessuno avrebbe mai pensato che il settore del turismo e del trasporto aereo avrebbe vissuto un’ulteriore periodo di crisi.
Il turismo di massa ha cominciato a riempire gli aeroporti, ma le informazioni che arrivano dalle compagnie aeree non sono delle più incoraggianti.
I vettori aerei, nonostante abbiano registrato i primi utili in bilancio, temono:
- il rischio di una crescita non ragionata e non pianificabile del settore aereo
- il caro carburante
- il rischio di una recessione globale.
Queste sembrano le cause che inducono le compagnie aeree a operare con il freno a mano tirato.
La situazione attuale nel trasporto aereo è oggi caratterizzata:
- da una carenza di personale sia di volo che di terra
- da pochi aeromobili, per oggettive problematiche legate alla costruzione di nuovi velivoli e alla carenza di materie prime
Perché viaggiare è diventato così caro?
Ulteriori problematica spiega il numero 1 della Iata (International Air Transport Association), Willie Walsh, è arrivato senza dubbio dall’incremento dei costi carburante.
Volare sarà molto più costoso, in quanto l’aumento del carburante ricadrà inevitabilmente sui biglietti aerei.
Perché gli aeroporti sono nel caos?
Il sistema è al collasso e non solo per colpa delle compagnie aeree, ma anche degli aeroporti, i quali non sembrano avere sufficiente personale per assorbire la grande ondata di turismo che sta caratterizzando la ripresa dei viaggi.
Cosa devono aspettarsi i viaggiatori?
Le aspettative non sono delle migliori.
L’impreparazione delle compagnie aeree e degli aeroporti sta causando una serie innumerevoli di ritardi aerei e di cancellazioni.
Le compagnie aeree sono state costrette a creare delle app per aiutare i passeggeri a richiedere il rimborso dei voli che, tuttavia, appaiono estremamente complicate e di difficile utilizzo.
Inoltre, i sistemi di rimborso delle compagnie aeree non prevedono il risarcimento del danno in favore del passeggero che subisce un ritardo superiore alle tre ore o addirittura una cancellazione
In caso di cancellazione del volo o ritardo aereo scaricate l’App Salvaviaggio.
Gli scali aeroportuali sono infatti caratterizzati da centinaia di cancellazioni, ritardi e voli in over booking che creano lunghissime file negli aeroporti è scontento in tutti i passeggeri.
Se stai per partire per le vacanze nostro consiglio è quello di monitorare:
- costantemente l’operativo del vostro volo (ogni 12 ore)
- arrivare in aeroporto tempestivamente almeno 3 ore prima dell’imbarco
- viaggiare solo con il bagaglio a mano
Se il Tuo volo è stato cancellato scegli la consulenza di esperti del settore.
Consulenti e legali in carne ed ossa che ti aiuteranno ad ottenere il tuo risarcimento.
Per questo motivo Salvaviaggio, seguendo le direttive delle compagnie aeree e dell’Enac a creato un’APP di semplice utilizzo che permette di richiedere il romborso ed risarcimento alla compagnia aerea, In meno di 60 secondi.
l’App Salvaviaggio è gratuita ed è accessibile a tutti.
Permette attraverso il proprio smartphone di indicare in modo intuitivo:
- il volo
- la compagnia aerea
- l’aeroporto di partenza
- le ore di ritardo un la cancellazione
- i costi sostenuti
- eventuali problematiche sul bagaglio
- inviare tutta la documentazione necessaria per richiedere alle compagnie aeree l’immediato rimborso
La novità dell’app Salvaviaggio, inoltre, quella di poter sottoscrivere immediatamente una procura e conferire il mandato hai legali che cureranno la pratica di risarcimento.
Se cerchi un rimborso al volo, scegli Salvaviaggio!