Avere informazioni sulle forme di risarcimento Ryanair aiuta a capire come comportarsi a seguito di un disagio avuto con la compagnia aerea.
Le problematiche aeree possono riguardare casi di volo cancellato o in ritardo, problemi relativi al bagaglio o negato imbarco per overbooking.
Ti consigliamo quindi di leggere la seguente guida di Salvaviaggio al risarcimento Ryanair e di contattare il team di esperti Salvaviaggio per valutare insieme il tuo caso specifico.
La nostra squadra fornisce tutta l’assistenza necessaria per occuparsi in modo snello e semplice delle pratiche per il tuo risarcimento Ryanair.
Ma andiamo adesso a vedere le varie casistiche che possono portarti a ricevere dalla compagnia un indennizzo sino a 600 euro, considerando inoltre che nei casi previsti dalle normative, è possibile richiedere un risarcimento che può arrivare sino a 5750 euro (4694 DSP- Diritti speciali di prelievo).
Risarcimento Ryanair: quando inviare un reclamo Ryanair
Ryanair è la compagnia europea low cost principale e senza dubbio la più conosciuta.
Il vettore opera su 1800 tratte e collega 31 stati, per un ammontare di 205 destinazioni. È una compagnia scelta spesso dai viaggiatori europei, basti pensare che nella sola Italia si possono contare 30 milioni di passeggeri l’anno.
Viaggiando però, anche con una compagnia così rodata ed esperta, possono capitare degli imprevisti, come la cancellazione di un volo, lo smarrimento del bagaglio o un ritardo aereo. In tutti questi casi è possibile far valere i diritti dei passeggeri garantiti dalle normative vigenti, inviando un reclamo Ryanair.
La compagnia, fornisce la possibilità di chiedere rimborsi diretti dal sito ufficiale, ma a causa della complessità e la specificità di ogni situazione il passeggero può comunque trovarsi in difficoltà.
Al passeggero, infatti, viene spesso negato il dovuto risarcimento.
Per questo, se vuoi richiedere il tuo risarcimento a Ryanair senza costi e senza fare errori, puoi compilare il modulo di Salvaviaggio e capire cosa ti spetta per il particolare disagio che hai subito.
Il processo di emissione del risarcimento con l’assistenza di esperti del diritto turistico e della navigazione sarà più rapido e con meno problematiche.
Scendiamo adesso in dettaglio e vediamo, caso per caso ciò che prevedono le norme.
Risarcimento Ryanair, il quadro normativo di riferimento
Le normative principali di riferimento sono il Regolamento Europeo 261 del 2004 e la Convenzione di Montreal
Tali normative, che hanno la finalità di tutelare i passeggeri in caso di disagio, sono congiuntamente applicabili senza alcuna antinomia.
Il Regolamento CE 261/2004 e la Convenzione di Montreal tutelano i passeggeri da inconvenienti o danni subiti da parte di una compagnia per i voli:
In partenza da Aeroporto Europero e arrivo presso un Aeroporto EU
- In partenza da Aeroporto EU e arrivo presso un Aeroporto extra-EU
- In partenza da Aeroporto extra-EU e arrivo presso Aeroporto EU operato da un vettore europeo
- In partenza da e per qualsiasi destinazione in stati aderenti alla Convenzione di Montreal.
Inoltre, è bene essere al corrente di alcuni diritti aggiuntivi garantiti dalle norme vigenti sul traffico aereo.
La Convenzione di Montreal
Fra le normative che regolano il traffico aereo troviamo infatti anche che la Convenzione di Montreal.
L’art. 22 di tale Convenzione indica il diritto ad un risarcimento massimo in favore del passeggero sino a circa euro 5.750.
Importante analizzare ogni singolo ritardo aereo
Salvaviaggio analizza tutti i casi possibili per consentire a tutti i passeggeri di ottenere risarcimenti rapidi e risparmiare lunghe attese presso gli uffici delle compagnie.
Inoltre, i nostri esperti possono esserti di supporto per capire che tipo di reclamo Ryanair inoltrare.
Spesso, infatti, i passeggeri chiedano solo il rimborso del volo Ryanair, senza conoscere i loro diritti in tema di risarcimento.
Risarcimento ritardo Ryanair
Il caso di volo in ritardo Ryanair di almeno 3 ore la compagnia aerea è tenuta a erogare un indennizzo e/o un risarcimento al viaggiatore.
Qualora il ritardo del volo raggiunga le 3 ore, infatti, il passeggero può decidere di rinunciare al volo.
Avrà diritto in questi casi al rimborso del biglietto Ryanair e al risarcimento Ryanair.
Quanto mi spetta in caso di ritardo aereo Ryanair?
La somma spettante ai passeggeri varia in base alla lunghezza della tratta percorsa dall’aereo. L’indennizzo previsto dal Reg. Europeo, previsto in forma anticipatoria e denominato “compensazione pecuniaria in favore del passeggero”, può variare da un minimo di 250,00 € fino ad un massimo di 600,00 €.
Come abbiamo visto però, anche la Convenzione di Montreal prevede all’art. 22 un risarcimento in caso di inadempimento da parte del vettore aereo indicando un importo massimale di 5.750 euro.
Come sapere quale sia la causa del ritardo
La compagnia aerea ha un vero e proprio obbligo di informazione sulle cause del ritardo.
Nel caso di ritardo Ryanair è importante documentarsi e informarsi direttamente in aeroporto per comprendere le cause dell’imprevisto.
Perche bisogna evitare di affidarsi a società di recupero credito e ricercare avvocati specializzati.
La corretta analisi della cause del ritardo permette di comprendere se il risarcimento ritardo Ryanair può essere erogato o meno.
Anche per questo motivo è importante farsi supportare da esperti del settore, come quelli di Salvaviaggio.
A fronte di una esperienza ventennale, abbiano rapporti diretti e speciali collegamenti con gli uffici legali delle compagnie aeree.
L’esperienza dei professionisti che hanno sposato il progetto della Salvaviaggio.com permette, infatti, di evitare lunghe giornate di ricerca e trafile per comprendere se e quando inviare il reclamo.
Quali sono gli obblighi di Ryanair durante l’attesa in aeroporo per ritardo aereo?
Durante l’attesa in aeroporto, Ryanair dovrebbe garantire come affermato nel suo sito internet, pasti e bevande necessari per la durata dell’imprevisto, oltre alla possibilità di effettuare due chiamate telefoniche e accedere a fax e e-mail.
Se l’attesa causata dal ritardo Ryanair dovesse prolungarsi oltre la nottata, al passeggero è garantito il pernottamento in hotel e il pagamento dei trasferimenti necessari a raggiungere l’alloggio.
Volo cancellato Ryanair, come chiedere risarcimento e rimborso
In caso di volo cancellato Ryanair, è bene sapere quali sono le casistiche che prevedono un risarcimento Ryanair.
Infatti, la compagnia deve rispettare alcuni obblighi in caso di ritardo o cancellazione:
- Informare il passeggero dei suoi diritti quando si verifica un caso di cancellazione, negato imbarco e ritardo prolungato del volo
- Informare il passeggero sulla possibilità di richiedere un congruo risarcimento Ryanair in base a quanto stabilito dalle normative e affermato nella carta dei diritti del passeggero.
Come nel caso del ritardo Ryanair anche in questa casistica è importante verificare l’esistenza delle condizioni necessarie all’inoltro di un reclamo Ryanair.
La responsabilità di Ryanair in caso di guasto tecnico
In caso di volo cancellato Ryanair causato da motivi tecnici la Corte di Giustizia Europea ha confermato la responsabilità del vettore aereo, con obbligo a risarcire il “danno da ritardo aereo” in favore del passeggero.
Diversamente, nel caso in cui la cancellazione volo Ryanair sia avvenuta per cause di forza maggiore (bird strike, maltempo, motivi di salute pubblica ecc..), l’analisi sarà più complessa e sarà necessario un controllo della documentazione più approfondito prima di richiedere un risarcimento Ryanair.
Per essere sicuri di poter far valere il diritto al risarcimento del passeggero in caso di cancellazione volo Ryanair è fondamentale verificare quanto tempo prima è avvenuta la cancellazione o la comunicazione del ritardo da parte della compagnia rispetto al giorno previsto per la partenza.
In caso di volo annullato con 14 giorni di anticipo rispetto alla data schedulata per la partenza, al passeggero spetta solo il rimborso Ryanair del biglietto. In alcuni casi, verrà inoltre fornita la possibilità di imbarcarsi su un volo alternativo.
In base al Reg. Ce 261/04, nei casi invece in cui il volo cancellato Ryanair sia comunicato al passeggero con meno di 14 giorni dalla data di partenza, al passeggero spetterà, oltre il rimborso Ryanair del biglietto, anche la compensazione pecuniaria.
Ecco il risarcimento Ryanair previsto dal regolamento in questo caso:
- Voli fino a 1500 Km, indennizzo da parte di Ryanair di 250 euro
- Voli fino a 3500 Km indennizzo da parte di Ryanair di 400 euro
- Voli oltre 3500 Km indennizzo da parte di Ryanair di 600 euro
- La richiesta di risarcimento deve essere inviata alla compagnia aerea tempestivamente (chiedici qui come fare). E’ importante ricordare che nel trasporto aereo non esiste la prescrizione e, pertanto, in caso di mancato riscontro da parte del vettore aereo dovrà essere notificato un atto di citazione entro e non oltre il termine decadenziale di 2 anni dalla data del volo.
Inoltre, in caso di cancellazione volo Ryanair il passeggero ha diritto a ricevere dalla compagnia aerea pasti, pernottamenti, spostamenti da e per l’alloggio gratuiti, oltre al rimborso delle spese sostenute a causa del disagio.
Overbooking Ryanair, come affrontarlo
L’overbooking Ryanair, termine inglese per classificare il negato imbarco di un passeggero si verifica quando la compagnia aerea vende biglietteria in numero superiore ai posti effettivamente disponibili.
In questi casi il passeggero è costretto ad affrontare una esperienza estremamente frustrante, in quanto, seppur in possesso di un regolare biglietto aereo, gli viene negato l’imbarco.
Le conseguenze negative in caso di negato imbarco sul volo possono determinare sia un danno patrimoniale, cioè l’effettiva perdita di denaro, si pensi ad un incontro di lavoro, che un danno morale, come ad esempio l’ impossibilità di partecipare ad un evento come un matrimonio o la perdita di un giorno di vacanza.
Per tale motivo la normativa prevede in favore del passeggero che subisce un overbooking, sia la possibilità di ottenere sia rimborso del biglietto aereo, che un indennizzo volo automatico e un risarcimento supplementare in denaro.
Inoltre, la compagnia ha l’impegno di proporre un volo alternativo per permettere al passeggero di raggiungere la destinazione.
Ma perché si verifica l’overbooking
I vettori aerei vendono circa il 30% in più dei posti effettivamente disponibili in quanto statisticamente i molti passeggeri tendono a cancellare o rinunciare al volo in prossimità della partenza. Tale sistema se da un lato crea l’inviso fenomeno dell’Overbooking, permette alle compagnie aeree di vendere in ogni caso tutti i biglietti aerei disponibili e riempire la capienza dell’aeromobile.
L’overbooking pertanto non è causato da un errore di calcolo, ma di una specifica procedura di vendita di biglietti aerei tipica dei periodi forte picco estivo, o in caso di offerte promozionali on line da parte delle compagnie aeree o delle agenzie turistiche.
Inoltre, la compagnia ha l’impegno di proporre un volo alternativo per permettere al passeggero di raggiungere la destinazione.
Overbooking Ryanair cosa fare in caso di mancato imbarco?
Il Regolamento Europeo n. 261/2004 vediamo che tipo di risarcimento Ryanair è previsto per il passeggero in caso di overbooking:
- 250 euro se la tua tratta è inferiore ai 1.500 km
- 400 euro se la tua tratta è compresa tra i 1.500 km e i 3.500 km
- 600 euro se la tratta supera la lunghezza di 3.500 km
Anche nel caso di overbooking Ryanair, come nel caso dei voli in ritardo o cancellati, la compagnia è tenuta a prestare assistenza al passeggero in ossequio all’art. 9 del Reg. Ce 261/04.
Considera inoltre che in caso di ritardi gravi interviene sempre la Convenzione di Montreal, la quale prevede un risarcimento sino a 5.750 euro (4694 DSP –Diritti Speciali di Prelievo).
Assistenza passeggero Ryanair
In caso di negato imbarco senza consenso o se il volo viene cancellato o ritardato di oltre due ore, il passeggero può contare sull’assistenza passeggero Ryanair della Salvaviaggio.
Sia in caso di cancellazione del volo che di ritardo del volo Ryanair, la compagnia aerea ha l’obbligo di assistere i passeggeri in aeroporto offrendo loro voucher per l’acquisto di cibo oltre ad altre forme di assistenza. Leggendo la carta dei diritti del passeggero puoi notare precisamente quali sono gli obblighi per la compagnia:
- Fornire pasti e bevande in proporzione al tempo di attesa
- Offrire una sistemazione in hotel se è necessario soggiornare per una notte extra, occupandosi anche dei trasporti necessari da e per l’alloggio
- Consentire due telefonate, messaggi fax o e-mail
La compagnia prevede sul suo sito web che questo tipo di assistenza al passeggero è sempre garantita in caso di volo cancellato Ryanair, overbooking Ryanair e ritardo Ryanair. In caso di problemi riguardanti l’assistenza in aeroporto da parte di Ryanair è necessario conservare gli scontrini e la documentazione delle spese sostenute per i servizi sopraelencati per chiedere il rimborso.
Anche in questo caso, Salvaviaggio è la spalla ideale per ottenere l’importo che ti spetta.
Grazie al nostro supporto hai infatti la possibilità di ottenere il rimborso dei costi sostenuti durante l’attesa in aeroporto per cause imputabili alla compagnia aerea.
Rimborso tasse aeroportuali Ryanair
In caso il passeggero non possa fruire del proprio biglietto per motivazioni personali, non dovute a causa di forza maggiore (malattia, problematiche familiari, situazioni di rischio nel luogo di destinazione) è comunque possibile ottenere il rimborso tasse aeroportuali Ryanair.
Il biglietto aereo, infatti, oltre al prezzo commerciale comprende delle voci definite TASSE AEROPORTUALI, strettamente connesse con l’effettivo imbarco del passeggero sull’aeromobile.
Essendo tasse applicate ad personam, la norma prevede che, in mancanza dell’imbarco di un passeggero qualsiasi sia la motivazione, le stesse non vengono conteggiate dell’amministrazione aeroportuale e, per l’effetto, debbano essere restituite al passeggero.
Ed invero, le voci del biglietto aereo devono comprendere i diritti di imbarco e sbarco dei passeggeri (IT), costo di sicurezza sui passeggeri e sul bagaglio a mano (VT), costo sicurezza assicurazione dei costi carburante (YQ), corrispettivo servizio di vendita (YR), corrispettivo controllo di sicurezza sui bagagli da stiva (EX), corrispettivo per servizio assistenza passeggeri a ridotta mobilità (MJ), addizionali di competenza comunale (HB) e IVA (FN). Le voci delle tasse vengono, per mancanza di spazio, riassunte sotto il codice XT.
I diritti aeroportuali, oltre all’addizionale comunale e ministeriale, vanno sempre rimborsati al passeggero che rinuncia al proprio volo, anche quando non abbia diritto in base alle condizioni contrattuali restrittive in occasione di particolari promozioni di vendita al rimborso del prezzo della tratta, in quanto considerati per l’appunto “diritti di passaggio” calcolati, in base al numero dei passeggeri effettivamente imbarcati.
Risarcimento bagaglio smarrito Ryanair
Le condizioni che possono portare al diritto di fare una richiesta di risarcimento Ryanair sono molteplici. Il reclamo Ryanair può per esempio essere inoltrato per bagaglio smarrito Ryanair.
In caso di bagaglio smarrito Ryanair o altri problemi riguardanti i bagagli, l’art. 22 della Convenzione di Montreal prevede un risarcimento sino a 1400 euro circa (1131 DSP). Inoltre, è bene ricordare che una volta denunciata la problematica il presso l’ufficio Lost & Found dell’aeroporto di destinazione (necessario denunciare lo smarrimento, il danneggiamento o il furto in aeroporto prima di uscire dall’aerea aeroportuale), il passeggero dovrà inoltrare un ulteriore reclamo alla compagnia aerea rispettando il termine decadenziale di 21 giorni.
In particolare, il bagaglio si considera smarrito trascorsi 21 giorni dalla mancata riconsegna. Quindi è consigliabile richiedere il risarcimento allo scadere de21 giorni e conservare tutti gli scontrini delle spese effettuate in tale lasso di tempo.
In caso di ritardata consegna del bagaglio smarrito Ryanair, il reclamo dovrà essere inoltrato entro e non oltre 21 giorni dalla ricezione del bagaglio.
in caso di danneggiamento o furto. Il reclamo dovrà essere notificato entro 7 giorni in caso
Qual è il risarcimento Ryanair massimo per problemi attinenti ai bagagli?
Il risarcimento che spetta al passeggero può ammontare a:
- un massimo di 1400 euro per bagaglio danneggiato
- un massimo di 1400 euro per ritardo nella consegna del bagaglio
- un massimo di 1400 euro per smarrimento del bagaglio, con risarcimento corrispondente al valore del bagaglio smarrito e dei beni ivi contenuti
Risarcimento Ryanair, come essere sicuri di poterlo ottenere
Proporre autonomamente una richiesta di risarcimento Ryanair o rimborso nei confronti della Ryanair, può comportare molte insidie e se non correttamente inviata tempi di attesa estremamente lunghi.
Per questo motivo è necessario affidarsi agli esperti della Salvaviaggio perché conoscere la materia e le strategie degli uffici legali della Ryanair permette una veloce risoluzione della procedura di risarcimento.
Quando il passeggero ha diritto al risarcimento Ryanair
Il passeggero ha il diritto di richiedere un risarcimento a Ryanair quando:
- possiede un biglietto aereo e una prenotazione confermata
- si presenta all’accettazione rispettando i modi e tempi indicati per iscritto da Ryanair
Il risarcimento da parte di Ryanair può essere ottenuto anche nel caso in cui la compagnia aerea trasferisca il passeggero dal volo prenotato ad un altro volo, indipendentemente dal motivo.
Il passeggero non ha diritto a queste forme di tutela nel caso in cui:
- viaggi gratuitamente o con una tariffa ridotta (ad esempio tariffe dedicate a dipendenti o a tour operator da parte della compagnia)
- gli sia negato l’imbarco per motivi di salute, sicurezza o in presenza di documenti di viaggio non validi
- si verifichino imprevisti per i quali la compagnia non è responsabile.
In quest’ultimo caso non si ha diritto ad una forma di indennizzo, ma è comunque possibile inoltrare una richiesta rimborso del prezzo del biglietto aereo Ryanair.
Importante ricordare, inoltre, che in caso di volo cancellato Ryanair per sciopero, condizioni climatiche avverse, o altre circostanze eccezionali dimostrabili, la compagnia è tenuta a offrire un volo di riprotezione o il rimborso del biglietto (oltre a tutte le forme di assistenza che abbiamo indicato precedentemente.
L’utilità del modulo di Assistenza Salvaviaggio
In ogni caso l’invio alla compagnia aerea della richiesta di risarcimento da parte del passeggero può presentare delle insidie a causa della poca chiarezza delle normative in materia.
Quindi, sia per la difficile comprensione dei propri diritti, sia a causa della complessità delle pratiche burocratiche, affidarsi ad esperti del settore viaggi che offrono assistenza in materia è sempre una scelta giusta.
Proprio per questo motivo il team di Salvaviaggio corre in aiuto dei passeggeri che non riescono o hanno difficoltà a far valere i propri diritti, con un servizio dedicato.
Risarcimento Ryanair, come ottenerlo velocemente
Come chiedere risarcimento a Ryanair?
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Nel caso risultasse dalle indagini preliminari il tuo diritto, saremo in grado di definire il tuo giudizio in 24 ore.
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Al tempo stesso, se il tuo bagaglio è stato smarrito, danneggiato o consegnato in ritardo, potrai contare sulla nostra consulenza e supporto immediato.
Facendo riferimento al Regolamento CE 261/2004, e alla Convenzione di Montreal (che ricordiamo afferma il diritto a risarcimenti per passeggeri sino a circa euro 5.750), Salvaviaggio ti aiuta nel far valere i tuoi diritti di passeggero.
Queste normative devono essere rispettate da tutte le compagnie europee come Ryanair, qualunque sia l’aeroporto di partenza o di arrivo del volo. Inoltre, hanno valenza anche per le compagnie aeree non europee.
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