Terminata l’estate colpisce ancora una volta l’elevato numero di cancellazioni e ritardi operati da parte delle compagnie aeree. I vettori aerei, spinti dalla necessità di assicurare la vendita di ogni posto, vendono on line oltre il 30% dei posti disponibili, pubblicizzando tratte con orari multipli. Inevitabilmente, questa politica costringe gli aeromobili, il personale e gli operatori aeroportuali a sforzi eccessivi, che spesso causano cancellazioni, ritardi, cambi di operativi, overbooking, tutto a danno dei passeggeri. Il team di esperti di Salvaviaggio conosce bene queste problematiche che creano non pochi disagi ai viaggiatori; i nostri moduli di assistenza gratuita sono a disposizione di chiunque abbia riscontrato problemi con qualsiasi compagnia aerea.
Le compagnie aeree, da parte loro, si affidano ad un calcolo commerciale, nella consapevolezza che solo il 2% dei passeggeri richiederà il risarcimento del danno per la variazione delle condizione del proprio volo in sede processuale.
Tra le società che applicano tale politica ci sono sicuramente le compagnie aeree low cost., come, Easyjet, Ryanair, Vueling, Volotea.
Easyjet e danni ai passeggeri
E’ la società inglese Easyjet a sorprendere maggiormente per la propria politica di chiusura nei confronti dei passeggeri.
Mentre le altre low cost si propongono in modo collaborativo con offerte commerciali – tra le più disponibili spicca decisamente il servizio legale della Ryanair – Easyjet adotta una politica di totale chiusura, richiamando metodicamente, eccezioni processuali e di merito con intenti palesemente defatigatori.
E’ noto, infatti, che tale vettore contesti sempre e comunque il diritto del passeggero ad ottenere la compensazione ed il risarcimento del danno previsto dalle leggi internazionali, richiamando scioperi, guasti imprevedibili, cause meteo e simili.
In tale scenario intervengono in favore della compagnia aerea le note problematiche legate alle tempistiche processuali ed alle difficoltà di una norma che, seppur strutturata in favore del passeggero, presenta ancora delle problemi interpretativi.
Compagnie aeree, i consigli di Salvaviaggio
Il consiglio che 20 ani di esperienza ci portano a dare è quello di non gestire automaticamente una richiesta risarcitoria, in quanto i tecnicismi della materia potrebbero indurre in errori irreparabili, compromettendo il diritto ad ottenere un giusto risarcimento.
Pertanto, chiedeteci consigli, contattateci per qualsivoglia dubbio o domanda, saremo lieti di offrirmi gratuitamente la nostra consulenza.
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