Viaggiare da soli rappresenta spesso una decisione che all’inizio spaventa. Come si viaggia da soli? In che modo ci si organizza? Quali sono le mete migliori per viaggiare da soli? Una volta preso coraggio, però, si può scoprire che viaggiare da soli nel mondo può rivelarsi una piacevole scoperta di luoghi inesplorati e, perché no, anche di sé stessi.
Salvaviaggio, comunque, non ti lascia mai da solo. La nostra assistenza turistica gratuita e qualificata è attiva 24 ore al giorno.
Viaggiare da soli: dove andare?
Le mete per chi viaggia da solo sono numerose e per tutti i gusti. Abbiamo già visto come il turismo in Italia sia in netta ripresa, con un’aumentata ricettività nelle strutture turistiche del nostro Paese. Le città d’arte e le spiagge italiane sono entrambe ottime soluzioni per il relax dei viaggiatori in solitaria che preferiscono non allontanarsi troppo da casa.
Ma anche l’estero rappresenta una miniera di località che ospitano chi viaggia da solo. Per chi vuole osare, la destinazione top per viaggiare da soli è la Nuova Zelanda. Qui i viaggiatori solitari hanno un ventaglio di scelta davvero ampio: con escursioni organizzate per i ghiacciai o nelle foreste pluviali fino alle cime delle Alpi del Sud, il tempo per annoiarsi di sicuro non ci sarà.
Coloro che, invece, vogliono restare in Europa, non hanno che da sbizzarrirsi. Le nazioni nordiche, ad esempio, come Svezia, Norvegia e Finlandia offrono numerose attrattive turistiche e percorsi anche per chi viaggia in solitaria.
E non dimenticare la vita notturna: uno tra i più grandi vantaggi di mettersi in viaggio da soli è proprio quello di scegliere in autonomia cosa fare e per quanto tempo. Incluso il divertimento all night long!
Come organizzare un viaggio da solo
Viaggiare da soli implica prendere qualche accortezza in più rispetto ai viaggi in compagnia. L’importante è partire organizzati: l’ideale, infatti, è preparare un dettagliato itinerario di viaggio prima della partenza. Un itinerario di viaggio, comprensivo di un’approfondita mappa dei luoghi che si andrà a visitare, può anche essere un aiuto di tipo psicologico per i viaggiatori solitari alla prima esperienza o comunque più timorosi: sapendo dettagliatamente dove andare, ci si sentirà più sicuri e organizzati.
Prima di partire, dunque, fai una check-list delle cose da portare con te. Non solo vestiti o altri accessori, ma anche cartine, mappe, farmaci (per ogni emergenza) e indirizzari comprensivi di contatti utili. Pianificare il viaggio che si farà da soli potrà essere estremamente piacevole. È utile anche confrontarsi con chi è un viaggiatore solitario abituale: sul web e sui social-network ci sono numerosi forum in cui trovare informazioni utili.
Infine, se sei un amante della lettura, non dimenticare di portare con te un libro: in un viaggio solitario è una compagnia che rinfranca lo spirito e la mente.