Viaggiare in Grecia è sicuro? Nonostante la crisi politica ed economica e il possibile rischio di default, la risposta è affermativa. Andare in vacanza in Grecia adesso resta comunque una buona idea, e non ci sono validi motivi per annullare eventuali viaggi programmati.
L’importante è prendere alcune accortezze e, prima di ogni altra cosa, verificare che i tour operator abbiano confermato tutto il pacchetto vacanze prenotato anche semplicemente per raggiungere la Grecia.
Per qualsiasi dubbio, c’è Salvaviaggio: la nostra assistenza turistica telefonica è attiva 24 ore al giorno per qualsiasi dubbio o per avere maggiori informazioni per viaggiare sicuri in Grecia.
Ecco qualche consiglio per viaggiare in Grecia senza troppi pensieri:
1.Contanti sì, ma senza esagerare
Il problema principale per i turisti in Grecia è quello economico. Numerose banche sono state chiuse, e prelevare al bancomat sembra stia diventando impossibile. Per viaggiare in Grecia è quindi preferibile portare con sé soldi in contanti, senza tuttavia esagerare: il limite massimo, in ogni caso, è di 10 mila euro.
In casi estremi, potrebbe esserci la possibilità di una doppia moneta in corso. In tal caso non ci sarebbe nessun problema: l’euro sarebbe comunque accettato come metodo di pagamento. Infine, nonostante molte strutture turistiche (inclusi ristoranti, taxi etc.) stiano rifiutando i pagamenti con le carte di credito, il governo greco ha chiarito che il blocco delle carte di credito e dei bancomat non si applica alle transazioni o ai prelievi effettuati attraverso carte bancomat o carte di credito emesse da banche estere. Chi va in vacanza in Grecia, almeno in teoria, potrebbe stare tranquillo per quanto riguarda i pagamenti.
Comunque, se si parte con una scorta di contanti, è d’obbligo prestare la massima attenzione quando si va in giro, per non incorrere in scippi o rapine.
2.Portare con sé il passaporto
Nello scenario più estremo, la Grecia potrebbe uscire dall’Unione europea e sospendere gli Accordi di Schengen. Se dovesse accadere questo – che, ripetiamo, è pur sempre un’ipotesi estrema – viaggiare in Grecia con la sola carta d’identità potrebbe non essere più sufficiente. Meglio quindi portare con sé il proprio passaporto, per avere la sicurezza al 100% di spostarsi (e rientrare a casa) senza problemi.
3.Fare scorta di farmaci
Prima di partire per la Grecia non bisogna dimenticare di mettere in valigia i farmaci essenziali, inclusi in un piccolo necessaire di emergenza. Niente di diverso dal solito, insomma.
La Grecia sta attualmente vivendo problemi di approvvigionamenti, anche di beni di prima necessità. Questo aspetto però non deve allarmare: è normale che durante qualsiasi vacanza ci si porti dietro farmaci di emergenza. Per partire tranquilli, comunque, è consigliabile stipulare prima della partenza un’assicurazione sanitaria completa, che preveda anche il rimpatrio in Italia.
4.Attenzione alle proteste
In un momento così caldo dal punto di vista politico si potrebbe assistere a manifestazioni di protesta, soprattutto nelle principali piazze ateniesi e delle più importanti città greche.
In particolare, i punti caldi di Atene potrebbero essere piazza Syntagma, piazza Omonia e il quartiere Exarchia. Meglio prestare la massima attenzione a questi luoghi, evitando di passarci in caso di proteste.
Anche in questo caso, è preferibile stipulare un’assicurazione di viaggio, che copra dai danni per eventi socio-politici e da atti di vandalismo. Il sito “Viaggiare sicuri” della Farnesina, comunque, in merito ai viaggi in Grecia ha dichiarato che “tutto il Paese è considerato sicuro” e raccomanda soltanto di avere cautela in caso di manifestazioni di piazza.